Biglietti da visita fai da te
Qui nel mondo di MaMaglia tutto è handmade, compresi i miei biglietti da visita fai da te ed il packaging dei miei prodotti!
Questo post nasce da un confronto che ho avuto on line con alcune colleghe blogger. Parlavamo di progettazione grafica e modalità di stampa dei biglietti da visita, che sono un dettaglio di non poca importanza, qualunque sia il settore di lavoro. Raccontano di noi in poche righe, e devono riuscire in una sola occhiata a far entrare nella nostra piccola realtà chi li prende in mano. Insomma, anche chi lavora sul web non può certamente sottovalutare quel “cartoncino”.
La stampa “professionale”
Per chi ha modo di fare un investimento ci si può rivolgere a dei professionisti del settore, che elaboreranno la grafica per noi e provvederanno anche alle stampa.
Scendendo di molto con i prezzi, le possibilità on line sono moltissime, basta digitare su Google, alcuni siti sono molto validi ed offrono ampie possibilità di personalizzazione, come Vistaprint o Moo.
Si scelgono il proprio design, i colori, la carta, la modalità di stampa, un minimo di quantità e voilà, i biglietti arrivano direttamente a casa belli e pronti. Di solito si parte da un minimo di 100 pezzi, e per una stampa non dissimile da quella che potremo fare da sole il costo è intorno ai 12 €; per altre aggiunte tipo carta patinata, angoli stondati ecc, i prezzi salgono.
Insomma, lo avete capito subito… queste opzioni, pur validissime, richiedono un piccolo o grande investimento economico. Io, soprattutto all’inizio, non volevo farlo. Mi servivano pochi biglietti e i dati erano ancora tutti incerti, non avevo ancora il mio dominio del sito, non ero sicura del payoff…
Quindi, che fare se non si vuole spendere troppo?
La mia soluzione: biglietti da visita fai da te
Ormai sono diventata un’autorità nell’arte di arrangiarmi, e anche in questo caso, dato il problema, mi sono adoperata per trovare una soluzione.
Se vuoi anche tu provare a realizzare dei biglietti da visita fai da te, ti spiego come ho fatto io.
Io ho utilizzato Paint, perché sono una vera profana di grafica, ma certamente con Photoshop vengono meglio.
Si realizzano bei biglietti anche con i template del programma free Canva, in questo caso andate direttamente allo step 3.
Step 1 – Impostare il documento
Le dimensioni standard di un biglietto da visita sono 8,5 x 5,5 mm e dobbiamo chiedere al programma di aprire un nuovo documento con queste misure o con altre, se per esempio vogliamo un bigliettino quadrato.
Ricordiamoci subito di realizzare un piccolo bordo intorno al documento, si tratta di biglietti da visita fai da te, quindi saremo noi a tagliarli, ed il bordo ci aiuterà ad andare diritti.
Io l’ho fatto grigio chiarissimo, perché volevo che si vedesse poi il meno possibile.
Step 2 – Testo e immagini
Una volta impostato, il biglietto ovviamente deve essere riempito. Io ho realizzato tutta la grafica di MaMaglia grazie alle immagini free, cioè utilizzabili e libere da licenza, di Freepik (qui le mie disavventure qualche consiglio). Quindi dopo averle ritagliate, sempre grazie a Paint, le ho posizionate a mio gusto sul documento.
Poi ho aggiunto il testo con il mio font: nome, numero di telefono, sito web e indirizzo Facebook, aggiungendo l’icona social proprio come ho fatto con quelle grafiche.
Step 3 – Impaginare per la stampa
Salvato il nostro biglietto da visita, dobbiamo impaginarlo per stamparlo, creando un documento con più biglietti in una sola pagina.
Credo che su Word ci sia un modo per far impaginare automaticamente, ma io utilizzo il programma gratuito (e chi l’avrebbe mai detto vero?) Open Office Writer, e quindi ho fatto tutto da sola.
Quindi, prendiamo il nostro biglietto in formato jpg o png, realizzato con Paint o Canva, e andiamo ad incollarlo sulla pagina bianca.
Io ho eliminato tutti i margini della pagina (Formato >> Pagina >> Margini), forzando l’impostazione di tutti su “0”, e ne ho incollati dieci in una pagina.
Questo è lo schema con i biglietti in formato verticale, ed in una pagina ce ne entrano nove. Si tratta delle mie etichette con istruzioni di lavaggio.
L’ho salvato in pdf per evitare che ci fossero poi differenze con la stampa.
Step 4 – Stampare i biglietti
Ci siamo, i nostri biglietti da visita fai da te sono quasi pronti, adesso dobbiamo solo stamparli e ritagliarli.
Per la stampa ho scelto un cartoncino di grammatura 250, anche 200 va bene, più sottile non è abbastanza rigido, mentre più spesso rischia di incastrarsi nelle nostre stampanti casalinghe. Ovviamente il cartoncino si può scegliere in qualsiasi colore eccetto quelli molto scuri, perché bianco su nero non viene bene senza un macchinario professionale. La mia stampante è una delle comuni multifunzione, da scrivania
Stampiamo, dunque, chiedendo di “adattare” l’immagine e scegliendo la quantità di fogli necessaria.
Se non abbiamo una stampante possiamo portare il nostro file. Io ho provato una stampa a colori su cartoncino 250, fornito da loro, e a me è costata 0,25 € per pagina. Se in ogni pagina abbiamo 10 biglietti, per averne 100 (ammesso che ce ne servano così tanti), spenderemo al massimo 2,50 €.
La copisteria cercherà quasi sicuramente di vendere i propri servizi di realizzazione biglietti da visita, in quanto, furbi come volpi, avranno capito cosa state facendo. Siate forti e rifiutate con decisione!
Step 5 – Ritagliamo!
Siamo alla fine, armiamoci dunque di riga (sì, quella che usavamo alle scuole medie e sporgeva dallo zaino, lei!) e trincetto. Appoggiatevi su un piano liscio che non avete paura di rigare, magari un tavolo da esterno o semplicemente una tavoletta di compensato, e con un po’ di attenzione a seguire i bordi, ma soprattutto a non tagliare le dita, eccoci qua con i nostri biglietti da visita fai da te!
Per un’attività che sta iniziando, o come nel mio caso per dei prodotti artigianali, sono perfetti.
Io li ho fatti così per risparmiare, ma adesso mi ci sono in qualche modo affezionata, sono perfettamente coerenti con i miei lavori e, con questa tecnica fai da te ho realizzato tutti miei articoli cartacei, etichette, adesivi per shopper, cartoline promozionali.
Se ci sono riuscita io, che sono una vera schiappa per queste cose, lo si capisce da metodi e programmi utilizzati, può farcela davvero chiunque!
Che ne dici? Hai voglia di provare anche tu? Fammi sapere le tue opinioni nei commenti e se hai bisogno di una mano, qui trovi tutti i miei contatti!
Romina
Sei stata bravissima!! Biglietti ed etichette sono proprio belli.
Al momento non credo di avere bisogno di biglietti da visita ma mi è venuta voglia di provare a farli seguendo i tuoi suggerimenti 🙂
Grazie1
MaMaglia
Grazie mille! Come hai visto la procedura è semplice e come tutte le cose che si fanno da soli, anche divertente! Se hai bisogno di qualche consiglio io ci sono!
Mamma in Oriente
Io fatti a mano li trovo carini e coerenti con il tuo prodotto! Complimenti!
MaMaglia
Ti ringrazio davvero! Sono nati così per caso, ma adesso non credo li cambierei! 😊
mariacarla
Sei bravissima ….. ci ho provato, ma il risultato è stato molto deludente. Però non avevo usato il programma che suggerisci …..ci riproverò 🙂
MaMaglia
Anche su Canva si riescono a fra dei bei biglietti da visita, hanno tantissimi template! 😊
StepHania
Adorabili! E sono perfettamente in linea con le tue creazioni.
MaMaglia
Che bello, grazie! Mi fa piacere che ti piacciano! 😘
Corina
Ciao Letizia, mi piacciono moltissimo i tuoi biglietti da visita ” fai da te”!! Io ho provato a farli in Power Point e sono venuti abbastanza bene. Certo, non sono all’altezza di quelli professionali…però si può sempre migliorare 🙂
MaMaglia
Power point è già un programma complesso per me 😂😂 Però secondo me i biglietti fai da te sono perfetti per chi fa un lavoro artigianale come noi! 😘
Raffaella
Che bella idea! Io ne ho ancora alcuni ordinati su Vistaprint, sono molto belli e resistenti, ma se avessi saputo prima come farmeli da sola probabilmente ci avrei provato! Devo dire che su queste cose sono abbastanza impedita, però credo che seguendo passo passo il tuo post forse ci potrei arrivare anch’io. Grazie!
MaMaglia
Grazie Raffaella! Anche io sono un po’ impedita, anche se mi piace fare le cose da sola e quindi ci provo sempre 🙂 Però davvero, se è riuscito a me ti posso assicurare che può farcela chiunque!