La custode del miele e delle api

LA CUSTODE DEL MIELE E DELLE API di Cristina Caboni

Torno a parlare di Cristina Caboni, e del suo romanzo La custode del miele e delle api, del 2015. Un romanzo entusiasmante, carico di sentimenti, emozioni e poesia.

L’autrice

Abbiamo già conosciuto Cristina Caboni, in questa rubrica. Solo pochi mesi fa ho recensito il suo La stanza della tessitrice, un libro che ho amato molto e che mi ha fatto venire voglia di leggere ancora molte altre opere di questa scrittrice sarda. Una donna speciale, che unisce alla passione e al talento innegabile per la scrittura anche quello di apicoltrice.
Nei suoi lavori letterari tutto questo si percepisce e si intreccia alla perfezione: la sua magica isola, il lavoro artigianale, la capacità magistrale di intrecciare trame e personaggi.

Il titolo

Ne La custode del miele e delle api non è difficile trovare l’esperienza di apicoltrice di Caboni, già dal titolo. Si tratta del secondo romanzo dell’autrice, reduce all’epoca dal successo internazionale de Il Sentiero dei Profumi, del 2014, ed è evidente come sin dalla prima concezione dell’opera, Caboni abbia messo dentro molto di se stessa. Con un risultato che definirei ottimo. Buono, gustoso e pieno di segreti proprio come il miele, che io stessa amo molto.

Di cosa parla

La protagonista de La custode del miele e delle api è Angelica, giovane, intraprendente, e con l’anima segnata da abbandoni e sofferenze. Vive di un lavoro decisamente atipico, gira con il suo camper aiutando gli apicoltori a salvare api e arnie, grazie alle conoscenze lasciatele in dono dalla sua “madrina” Jaja. Unica compagnia: i suoi animali, un cane ed una gatta.
Angelica è una ragazza complessa, che porta con sé la sofferenza per la perdita di questa donna molto amata, ma anche il distacco con la sua terra di origine, la Sardegna.

Sarà proprio il ritorno al suo paese, Abbadulche, l’incontro con amici perduti e la natura straordinaria e selvaggia dell’isola, a mettere Angelica davanti alla sua vita, a ciò che le manca e a ciò che merita di essere protetto.

Il libro e l’artigianato

Che Cristina Caboni conosca bene l’argomento “api e miele” lo si capisce di dalle prime pagine. Si respira il profumo dei fiori e degli alberi, ognuno così diverso e capace di rendere il nettare gustoso in modi sempre diversi.
L’eroina Angelica ci trasmette tutta la sua passione e quella di Jaja, attraverso la riscoperta della tradizioni e di un mestiere antico e moderno al tempo stesso.

Alla fine del libro troviamo un delizioso Quaderno del miele, che non smetto di consultare… io per esempio sono un’amante del miele di castagno, del quale però non conoscevo tutte le proprietà!
La custode del miele e delle api (2)

 

Le mie impressioni

Posso dirlo con certezza: adoro i romanzi di Cristina Caboni, perché nelle loro pagine ritrovo me stessa, i miei valori, quello in cui credo.
Non sono romanzi d’amore, anche se il sentimento c’è ed è parte della trama. Sono romanzi che ci raccontano la fatica di lavorare per un mestiere tradizionale ma difficile, la complessità di trovare un equilibrio tra le mani e la testa, per stare al passo con la tecnologia continuando a proteggere tecniche e metodi antichi. Sono libri che parlano del vincolo con il territorio, a cui anche io sono legata a doppio filo.

Questo è un romanzo lieve, dolce, poetico, ma anche profondo nei principi che intende trasmettere. Fondamentalmente, è un libro ben scritto che lascia un buon sapore nel cuore.

Una creazione legata a questo libro

Proprio perché so bene quanto impegno sia necessario in un lavoro artigianale, a maggior ragione un mestiere come quello dell’apicoltore, che è anche molto “fisico”, ho scelto di accostare a questo romanzo i miei elastici per capelli. Pensati per chi non può avere l’ingombro di un’acconciatura, lavorando, ma non vuole rinunciare a un po’ di femminilità.
La custode del miele e delle api (2)

Dove acquistarlo

La custode del miele e delle api è edito da Garzanti, è lungo 328 pagine e si trova facilmente in libreria assieme alle altre opere di Cristina Caboni, tutti dello stesso editore.
Se vuoi acquistarlo on line lo trovi su Amazon (formato cartaceo e Kindle), IBS, e anche di seconda mano su Il Libraccio.

Ma dimmi, anche tu conosci e ami i romanzi di Cristina Caboni? Oppure ti ho fatto venire voglia di scoprire questa autrice italiana?

4 commenti

  1. Francesca

    Mi riprometto sempre di leggere qualcosa della Caboni ma ancora non ci sono riuscita.. Però le tue recensioni mi incuriosiscono ancora di più, oltre al fatto che questo romanzo è ambientato in Sardegna e che anche io amo molto il miele!

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    1. MaMaglia

      Cristina Caboni è sarda come te e ogni volta che leggo uno dei suoi libri mi vieni in mente! Sono certa che ti piaceranno i suoi libri

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  2. Lucy the Wombat

    Hai scritto una recensione talmente bella che mi è venuta tanta voglia di leggere questo libro (cosa che mi accade raramente!) 😍
    Adoro il miele, non solo perché è buonissimo, ma proprio concettualmente. Le api sono bestiole stupende e questo libro sembra contenere questi valori e altri altrettanto importanti 😍

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    1. MaMaglia

      Sono davvero contenta che la mia recensione ti sia piaciuta! Sono sicura che questo libro ti piacerà e se lo leggerai fammi sapere, sono curiosa di sapere le tue opinioni.

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