IL MATRIMONIO DI MAMAGLIA
Ebbene sì, ho scritto un post sul mio matrimonio! Ci siamo sposati il 25 settembre ed è stata una festa piccola, semplice, proprio come la volevo io.
Quando
Ho scelto di sposarmi a settembre perché l’autunno è decisamente la mia stagione preferita, e soprattutto mal sopporto i matrimoni in piena estate… A volte mi è capitato che fosse così tanto caldo che abito, acconciatura e trucco si sciogliessero letteralmente, sia alle invitate che alla sposa, e non volevo correre questo rischio!
E poi la luce dell’autunno è unica, i tramonti sulla campagna sono straordinari, e infatti abbiamo scattato delle foto anche lì… non vedo l’ora di vederle!
Del resto ci ha voluto bene anche il meteo, se sabato 25 settembre è stata una giornata meravigliosa, domenica 26 c’è stato una specie di nubifragio che ha devastato molte città della Toscana.
Come
Il mio matrimonio è stato decisamente minimalista. Organizzato in un paio di mesi, il ristorante fissato due settimane prima, niente abito da sposa e solo 10 invitati.
Qualcuna mi ha detto “Vedrai, sarà bello nonostante la festa in piccolo”. Sì, è decisamente stato stato bellissimo, ma non “nonostante”. Per me è stato bello proprio perché eravamo pochissimi. Niente ansie, preoccupazioni per la festa riuscita, nessuna angoscia per i dettagli o perché tutto doveva andare per il verso giusto… solo una giornata di festa e allegria.
Anche il bouquet esprimeva allegria. Ho scelto i girasoli perché li trovo bellissimi, e mi riconosco molto in questo fiore forte, utile, semplice e bello allo stesso tempo.
Io non sono tipo da festeggiamenti in grande stile, non fanno per me. E volevo che il nostro matrimonio raccontasse quelli che siamo, essere una celebrazione vera e propria.
Dove
So che i matrimoni si organizzano almeno un anno prima, scegliendo con cura la location. Beh, noi siamo stati decisamente meno previdenti, e abbiamo prenotato solo all’inizio di settembre. Il posto lo conoscevamo bene, visto che Matteo si è occupato dei lavori di ristrutturazione e siamo innamorati di questo luogo intimo, luminoso, con una vista mozzafiato sulla piana tra Prato e Pistoia, e che, soprattutto, è un bio-ristorante con azienda agricola. I menù sono esclusivamente cucinati con prodotti di stagione e a km 0, la pasta fatta è a mano con grani antichi, l’olio arriva dagli ulivi dell’azienda. Insomma, anche il dove rispecchiava quelli che sono i nostri valori.
Come si chiama questo posto straordinario? La Degusteria!
Perché
Beh, il perché è facile… ci si sposa perché ci si ama. Perché dopo 14 anni insieme era arrivato il momento di celebrare la nostra storia e festeggiarla con chi ci vuole bene. Ci siamo sposati perché crediamo nel futuro insieme, perché anche in periodi strani come questi l’unico faro possibile resta quello dell’amore, e perché, dopo tanto tempo, avevo voglia di chiamare Mastro Luciaio: il mi’ marito!
E tu cosa ne pensi? Ami i matrimoni in grande stile o sei più “low profile” come me?
Gilda
21 giorni per organizzare, 35 invitati (sarebbero stati meno se non fosse che mio marito ha 4 sorelle, un fratello, relativi cognati e nipoti che sono tutti più alti di me 😅). I matrimoni con 400 invitati non fanno per me.
MaMaglia
A chi lo dici… sono stata così felice che fossimo pochi, matrimonio veloce, allegro, senza ansie da prestazione 🤣
Francesca
Anche io detesto i matrimoni troppo “affollati”, il mio contava una sessantina di invitati è già mi sembravano troppi! Ancora auguri, siete bellissimi insieme!
MaMaglia
Grazie di cuore! ❤❤❤