Ferri o telai da maglia? Come decidere tra gli uni o gli altri? E perché? Oggi torniamo sull’argomento spinoso delle differenze tra questi due strumenti per il lavoro a maglia.
Perché è un argomento spinoso
La prima cosa da chiarire è una: ferri o telai da maglia, ma anche l’uncinetto o filet. Quello che cambia è lo strumento e la modalità di lavorazione del filato, ma non esiste una tecnica migliore o peggiore a prescindere.
Nel caso specifico della questione ferri o telai da maglia, è ancora più vero perché il risultato è simile, quasi assimilabile, i punti realizzabili sono gli stessi con i medesimi filati. Del resto, ne avevo parlato anche in questo post.
Eppure sì, è un argomento spinoso. Perché molte delle persone che sono abituate a lavorare ai ferri considerano i telai quasi un giocattolo, un metodo poco versatile, buono solo per fare qualche cappellino. Sempre ammesso che li conoscano, i telai.
In effetti è spesso questione di conoscenza
Spesso, quando partecipo a eventi e mercatini, mi capita che le signore si fermino a guardare i miei lavori e li guardino per un po’, per poi chiedermi come ho fatto a fare quel punto o quella chiusura. Sono curiose, ed è bello. Quando dico loro che ho fatto tutto al telaio, e ne faccio vedere uno di quelli che mi porto sempre dietro, nella maggior parte dei casi restano allibite.
“Io li avevi visti quei telai, ma pensavo fossero un gioco per bambini”. Oppure “Chi l’avrebbe mai detto!”, ma anche, spesso “Non li conoscevo affatto”.
Come si sceglie tra ferri o telai da maglia
Semplice: si sceglie per gusto, perché ci si trova meglio con l’uno o con l’altro, perché le abbiamo provate entrambe, queste tecniche, e una ci riesce meglio. Per me è stato così, io con i ferri ho tentato molte volte senza successo, mentre con i telai è stato amore a prima vista.
L’amica che mi ha fatto conoscere questa tecnica, per esempio, è invece abituata ai ferri, e li preferisce.
Una questione di manualità
Dunque sì, una questione di gusto ma anche di manualità, perché anche se, di fatto, sempre di “ammagliare” e annodare i fili a dritto e rovescio si tratta, scegliere tra ferri o telai da maglia cambia la prospettiva dei gesti che facciamo.
Per esempio: con i ferri lavorano due mani e due braccia. Il telaio si può lavorare anche con una mano sola, e le braccia non sono particolarmente coinvolte nel lavoro. Questo rende la tecnica dei telai da maglia, o loom knitting, ideale anche per persone con mobilità ridotta agli arti superio, problemi di artrite, e bambini.
I telai prendono, generalmente, più spazio rispetto a due ferri, ma d’altro canto sono più semplici da trasportare perché la maglia (di solito!) non esce dai pioli.
A mio avviso, la maglia fatta a telaio risulta, a lavoro finale, più regolare e precisa, è molto più facile tenere conto dei giri, e quello dei punti… beh, si tiene da sé, perché ogni piolo = un punto.
Vuoi qualche bell’esempio di tutorial di punti e lavori a maglia? Ti segnalo il canale YouTube di Tuteate, in spagnolo e inglese.
Una discussione stimolante e senza un vincitore
Quando tengo i miei corsi di loom knitting (qui tutti i dettagli) si parla spesso delle differenze, di come orientarsi nella scelta tra ferri o telai da maglia. Sono discussioni interessanti che mi piacerebbe riproporre anche qui sul blog perché vengono fuori tanti consigli, tanti spunti e alla fine nessun vincitore perché, come spesso succede, ognuno ha il suo preferito per le sue mille più una ragione.
Tu hai mai provato a lavorare con i telai? Sei un’appassionata di ferri, ami l’uncinetto… oppure nessuna di queste?
Alessandra
Sono sempre interessanti i tuoi post! Hai iniziato a fare la maglia da adulta o hai imparato da piccola? Io da piccolina avevo imparato qualcosa, ma poi mi sono persa. Però amo ricamare… Il problema è il poco tempo.
MaMaglia
Io non so usare i ferri da maglia, e anche con i telai ho iniziato decisamente da grande; solo due anni fa!
Lucy the Wombat
Io non ho alcuna esperienza di nessuna delle due, e guardo a voi che sapete creare capi a mani nude come a dei supereroi. Quando ero piccola mia madre ha provato a insegnarmi i ferri, ma più nello spirito di obbligo che non per genuino piacere di condividere, e così io ho avuto rifiuto e chiusura totale (ovvio no? :D). Oggi invece sogno di capirci qualcosa! E siccome sono una che va a fasi nella vita, nel senso che prima o poi anche sulle cose che mi parevano più distanti arriva un momento in cui mi ci metto e decido di prendere in mano la situazione, so che verrà anche il momento della maglia. Almeno le basi le imparerò, lo so! Per questo ogni tanto vengo qui a sbirciare. ^_^
MaMaglia
Vieni pure, è un piacere! Io come saprai faccio anche corsi di maglia al telaio ma ho paura che tu sia un po’ lontanuccia… Comunque non è così difficile, anzi! Io non ho mai saputo maneggiare i ferri neanche sotto tortura 🤣
sandra
Mia mamma ti direbbe ferri per tutta la vita! E io ti direi che vorrei tanto vederla ancora lavorare a maglia…
MaMaglia
…e ci credo Sandra! Il bello di questo lavori è il carico di sentimenti e di ricordi che portano con sé.
Alice delle meraviglie
Io sono una pasticciona ficcanaso, mi lancio sempre in 1000 imprese. Non amo l’uncinetto, ma gioco con i ferri tradizionali, quelli circolari, ho anche preso una macchina da maglieria… Il problema è il tempo, dovrei avere giornate di 54 ore. I telai li sto studiando da lontano, la prima sera di noia e mi lancio.
MaMaglia
Per la mia esperienza posso dirti che i telai sono l’ideale per iniziare e sperimentare. Non ci vuole nulla ad iniziare ed è semplice reperirli e provare. Se ti capita di voler fare qualche esperimento fammi sapere!