Scegliere il telaio da maglia

Come scegliere il telaio da maglia

Quali caratteristiche verificare per scegliere il telaio da maglia che più si adatta alle nostre necessità? Qualche consiglio per una scelta perfetta.

Quanti telai esistono?

Ne abbiamo parlato già in alcun post precedenti, i telai da maglia sono di molti tipi, da quello classico alla caterinetta (leggi qui) e abbiamo approfondito le differenze, o presunte tali, tra i telai circolari e quelli orizzontali (questo è il post dedicato)… sappiamo anche un po’ della storia di questi attrezzi e della tecnica (questo il link per saperne di più).

Ma quando si parla di scegliere il telaio da maglia che più fa per noi, ci sono alcune considerazioni da fare.

Quale telaio è il più versatile?

Tra tante opzioni, il mio primo consiglio va sul telaio circolare. Classico, acquistabile ovunque, decisamente il più versatile. Utilizzabile per tutte le lavorazioni a tubolare come cappelli, scaldacollo e sciarpe doppie, con un semplice cambio di giro diventa l’attrezzo ideale per qualsiasi lavoro piatto, con i bordi, per intenderci.

Ma qui inizia il problema per un principiante perché… di telai circolari ce ne sono davvero tanti.

Le caratteristiche principali

Se ti avvicini al mondo del knitting loom, vedrai che tutti i telai hanno alcuni numeri che li differenziano:

PEGS – ovvero il numero dei pioli posti sul telaio, e la loro grandezza
GAUGE – in italiano lo possiamo tradurre come “scarto”, cioè la distanza tra un piolo e l’altro. Praticamente è sempre indicata in pollici (inches).
DIAMETER – il diametro del telaio, spesso indicato anche con il simbolo ⌀

scegliere il telaio da maglia

Considerato che i rivenditori sono quasi tutti stranieri, troverai sempre le definizioni in inglese quindi è bene abituarsi a usare queste parole.

La combinazione tra questi fattori è quella che fa la differenza ed è quello a cui devi badare per scegliere il telaio da maglia per le tue esigenze. Eh sì, perché maggiore è il numero dei pioli e minore la loro distanza, più è sottile il filato che dovrai usare. Quindi, di conseguenza, il punto risulterà più stretto.

Da dove iniziare?

Fortunatamente, se detto così sembra complicato, i telai da principianti sono tutti più o meno uguali, e vengono venduti in set dal diametro diverso ma con il medesimo gauge.

Il classico set per iniziare a lavorare con i cosiddetti knifty looms ne comprende infatti, generalmente, quattro, così composti : 13 cm / 18 cm / 23 cm / 28 cm di diametro, con rispettivamente 24 / 31 / 36 / 41 pioli,  3/4″ gauge. Le differenze nei set base sono pochissime, magari 1 cm o 1 piolo in più o in meno, ma non cambia nulla.

Con questi telai si può lavorare un filato spesso, almeno per ferri da 6, oppure uno più sottile ma lavorato doppio (leggi anche questo post sui filati), e diciamo che li puoi acquistare più o meno ad occhi chiusi.

E poi?

Se inizi ad utilizzare questi attrezzi però, ti verrà presto la voglia di provare nuove lavorazioni, utilizzare filati sottili o più spessi… insomma, di variare.
Ebbene, a quel punto dovrai porre attenzione alle caratteristiche di cui parlavo poco fa.

Lavori soprattutto sul circolare, fai cappelli per adulti? Forse ti servirà un telaio dal grosso diametro diametro, di quelli “big size” per intenderci, come questo di Cindwood Looms.

Ti piacciono i punti sottili, le maglie poco traforate? Decidi per un gauge molto piccolo, e tanti pioli sul telaio. Ecco un esempio di KB Looms.

Una volta presa confidenza con la tecnica, non esiste più un telaio “giusto” o “migliore”, esiste quello che più corrisponde alle tue esigenze.

Dove acquistarli?

Per il set classico di knifty looms, può bastare anche Amazon, ma li trovi anche in merceria.
Se si va sul tecnico, bisogna rivolgersi a rivenditori specializzati, e fondamentalmente ne esistono due, quelli che ho citato poche righe più sopra. Purtroppo, trattandosi di rivenditori extra europei, la spedizione è spesso una cifra non indifferente.
Cindwood Looms, che fa telai bellissimi in legno. Io ho acquistato da loro un 60pgs, 1/2″ gauge che uso praticamente per tutto.
KB Looms, che ne produce in plastica, metallo, legno, ed è fortissimo sui telai da calzini.

Vuoi imparare la tecnica?

Se ti affascina la tecnica dei telai da maglia, posso insegnartela io.
Leggi tutto sui miei corsi in questa pagina, e intanto dimmi, non ti è venuta voglia di provare ad usare questi attrezzi fantastici?

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